Analisi geo-chimica e caratterizzazione del suolo sardo: fondamento per l’estrazione selettiva
- Mappatura geo-referenziale: Utilizzo di GIS per sovrapporre dati di suolo (tipo, profondità) con presenza documentata di fibre naturali, prioritizzando aree con pH neutro (6,0–7,5) e contenuto organico >3,5% per maggiore disponibilità fibrosa.
- Campionamento stratificato: Procedura in 12 zone rappresentative per profondità 0–30 cm e 30–60 cm, con prelievo in profondità tramite carotaggio manuale. Ogni campione pesato con bilancia analitica a 0,01 g, conservato in sacche polietilene inerti in ambiente asciutto (umidità <30%).
- Analisi chimico-fisiche avanzate:
Spettroscopia FTIR per quantificare lignina (target <22%), cellulosa (>50%), e ceneri (<8%); cromatografia HPLC per determinare fruttosio, xilosio e lignani come indicatori di degradazione.
Fornisce criteri oggettivi per classificare la qualità fibrosa: fibre idrofibre ideali per tessuti tecnici devono superare soglie di lunghezza media 3,5 mm e diametro 1,2–2,5 mm.
*Il dato chiave: la variazione stagionale del contenuto idrico del suolo (fino a +25% in autunno) richiede campionamenti mensili per evitare errori di valutazione.*
Scelta e pre-trattamento selettivo delle fibre
- Filtro meccanico e separazione per densità: Tavoli vibranti a doppia inclinazione separano le fibre leggere (canapa ~75–85 kg/m³) da particelle minerali più dense (sabbia 1600 kg/m³). La frazione fibrosa viene raccolta con controllo visivo per eliminare detriti visibili (>1 mm).
- Trattamento enzimatico mirato: Soluzioni tampone pH 4,5–5,0 a 50–60°C con cellulasi e pectinasi (concentrazione 0,8 U/mL e 0,3 U/mL) degradano leganti naturali senza danneggiare la matrice cellulosa. Il processo dura 2–3 ore, monitorato con misurazione della viscosità per ottimizzare il tempo di agitazione.
- Lavaggio e disinfezione: Fase a 3% H₂O₂ con ciclo a flusso inverso e temperatura 20°C per 20 minuti, seguita da essiccazione in tunnel climatizzato a 40±2°C. L’umidità residua viene controllata con igrometro a precisione 0,1%.
*Errori frequenti: uso di biocidi non specifici genera residui tossici; pulizia insufficiente tra fasi compromette la purezza.*
- Parametri critici:
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• Temperatura: 50–60°C per enzimi, 20°C per essiccazione
• pH: 4,5–5,0 per stabilità enzimatica
• Tempo: 3 ore max per pre-trattamento
• Umidità residua post-lavaggio: <8% - Strumentazione:
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• pHmetro digitale calibrato quotidianamente
• Viscometro rotatorio per controllo viscosità
• Bilancia analitica con precisione 0,001 g
- Frantumazione controllata: Macchine a impatto a 800–1200 rpm riducono le fibre lunghe senza fratture eccessive. Obiettivo dimensioni medie 2–5 mm; controllate con setacci ISO 11270 (deviazione <0,3 mm).
- Separazione ottica con visione artificiale: Camere NIR combinati con magneti a corrente di eddy identificano contaminanti ferromagnetici e classificano fibre per lunghezza (misurata con profilo laser) e diametro (microscopia SEM integrata). Fibre classificate >2,8 mm vengono separate in lines dedicati.
- Estrazione a flusso fluido: Sistema a letto fluido con ventole a 45 dB e flusso laminare separa fibre per densità e forma in cascata. La resa per unità di peso è superiore al 94%, con perdite <1,5% documentate.
*Takeaway: la combinazione di visione artificiale e flusso fluido riduce sprechi e aumenta la purezza a livelli industriali.*
Analisi morfologica e test meccanici delle fibre estratte
- Microscopia ottica e SEM: Fibre analizzate mostrano diametri medi 2,3–4,1 mm, lunghezze 3,8–5,6 mm, con <2% di ramificazioni e <1% di fibre <1 mm. Assenza di macchie biologiche conferma purezza.
- Test meccanici (ASTM D5030): Prove di trazione misurano modulo elastico (1,8–2,2 GPa), resistenza a rottura (320–410 MPa) e allungamento a rottura (6–9%). Fibre superiori a 380 MPa sono idonee per filati tecnici ad alta prestazione.
- Analisi termogravimetrica (TGA): Valutazione stabilità fino a 280°C con perdita di massa <8% a 250°C, confermando capacità di filatura a caldo senza degradazione termica.
| Parametro | Valore target / range | Metodo/standard | Azionabile |
|---|---|---|---|
| Diametro medio | 2,3–4,1 mm | ISO 1159 | Fibre pure >90% per filatura meccanica |
| Resistenza a trazione | 320–410 MPa | ASTM D5030 | ≥380 MPa richiesto per tessuti tecnici |
| Stabilità termica |
*Insight critico: fibre con resistenza <350 MPa mostrano rottura precoce in processi di filatura continua, riducendo durata del prodotto finito.*